Tfa speciale a primavera per chi ha maturato 360 giorni di servizio!!!

Cosa ne pensate di queste dichiarazioni:

"Lalla - Nel question time del 14 giugno al Senato il Ministro conferma l’ter per la modifica del dm 249/10, che consentirà l’avvio di TFA speciali (senza selezione e senza svolgimento del tirocinio) per docenti che possano vantare un determinato requisito di servizio già svolto. E’ appunto tale requisito il nodo da sciogliere.

Il primo annuncio ufficiale dei TFA speciali risale all’08 maggio 2012, con un comunicato del Ministero in cui si fa riferimento a 36 mesi di servizio Il comunicato

Negli incontri con i sindacati del 14 maggio e del 1° giugno si è poi cercato di chiarire il limite temporale e i requisiti dei questi 36 mesi di servizio, così come riportato nei resoconti sindacali Chiarimenti corsi speciali

Nel frattempo ci sono state interrogazioni parlamentari per far valere il criterio dei 360 giorni di servizio, così come sempre accaduto nelle tornate di abilitazione speciale.

E ieri, intervendo in Senato il Ministro, pur senza dare una spiegazione, torna a parlare di "docenti con 360 giorni di servizio", affermando

"Il secondo punto riguarda i docenti che hanno svolto un servizio per 360 giorni. Quanto ad iniziative in favore dei docenti non abilitati che hanno svolto servizio di insegnamento in qualità di supplenti, si condivide l’opportunità che venga previsto un diverso percorso finalizzato al conseguimento dell’abilitazione. Come ben ricordate, i momenti sono tre: un momento iniziale di test , un momento in aula e un momento di tirocinio. Queste persone, avendo già fatto un percorso all’interno della scuola, si ritiene che non abbiano la necessità di avere il percorso in tirocinio e il percorso di selezione. In proposito, sono in corso di definizione le modifiche al decreto ministeriale n. 249 del 2010, al fine di istituire per detti docenti percorsi formativi abilitanti speciali che non prevedano il test di ingresso e il tirocinio e che saranno quelli della primavera del 2013"

Ci si chiede:

la formula "360 giorni di servizio" è stato adottata come requisito generale, per indicare i "docenti che hanno svolto servizio, indipendentemente dai giorni effettivi" oppure il requisito di accesso ai TFA speciali, rispetto a quello indicato nell’incontro del 1° giugno è ulteriormente cambiato e il Ministro lo annuncia così in Senato?

Ricordiamo che il numero dei potenziali abilitati potrebbe cambiare sensibilmente a seconda quale dei due requisiti dovesse prevalere.".

Edited by [email protected] - 15/6/2012, 09:38

non abilitazione a primavera ma tfa speciale a primavera

...percorsi formativi abilitanti speciali che non prevedano il test di ingresso e il tirocinio e che saranno quelli della primavera del 2013...

si spera così, visto lo slittamento, che anche le classi di concorso non previste per questa tornata di tfa, possano finalmente porre fine al loro incubo...

MA SCUSATE....SE NOI DOCENTI NON ABILITATI PARTECIPIAMO AL TFA IN PRIMAVERA 2013(E GIà QUESTO è VERAMENTE VERGOGNOSO) CHI FREQUENTERà IL TFA ORDINARIO NON PRENDERà L'ABILITAZIONE PRIMA DI OTTOBRE 2012....AL PROSSIMO CONCORSO TANTO ANNUNCIATO DAL MINISTRO PER LA FINE DEL 2012 CHI PARTECIPERà? SOLO CHI è IN GRADUATORIE AD ESAURIMENTO?

Io credo:
1° concorso: sicuramente parteciperanno i già abilitati, è da vedere per vecchi diplomati magistrali e vecchi laureati
dal 2° concorso in poi: dovrebbero partecipare vecchi abilitati e abilitati 1° tfa ordinario e tfa speciale

Non capisco se si è ritrattato tutto e bastano 360 gg o è l'ennesimo errore di Profumo.....ma l'italiano è così complesso?!

stava leggendo mentre lo diceva quindi escluderei errori, ma siamo tutti increduli

Procedure e requisiti del 1° concorso , secondo quanto ha affermato ieri il Ministro



Per il primo concorso, pur mantenendo ancora la struttura prevista della normativa vigente, vi è una novità, cioè una delle due prove previste verterà sulla competenza delle persone e la seconda consisterà in una simulazione di lezione in Aula, in modo da poter valutare anche la capacità della persona di relazionarsi all’interno dell’aula e di rapportarsi con gli studenti. Naturalmente, questo sarà formalizzato nella nuova modalità di gestione dei concorsi.

Alle future procedure concorsuali, a differenza di quanto avvenuto in passato, potranno partecipare gli aspiranti già forniti di abilitazione conseguita attraverso i precedenti percorsi abilitanti o attraverso il tirocinio formativo attivo introdotto dal decreto ministeriale n. 249 del 10 settembre 2010 («Regolamento concernente la definizione dei requisiti e delle modalità della formazione iniziale degli insegnanti»). È prevedibile che alle selezioni partecipi una quota rilevante dei candidati anche attualmente inseriti nelle graduatorie ad esaurimento e coloro che stanno per esservi inseriti nella fascia aggiuntiva introdotta dall’articolo 14 del decreto-legge n. 216 del 2010, convertito dalla legge n. 14 del 2012 (il cosiddetto milleproroghe del 2012)"

Ci soffermiamo un attimo sul primo dei bandi che, stando alle parole del Ministero, dovrebbe essere ormai imminente
■riguarderà i posti disponibili negli anni scolastici 2013-2014 e 2014-2015
■le classi di concorso sono quelle attuali
■i posti a concorso sono circa 7.400 e sono stati validati dal Ministro dell’economia e delle finanze sulla base dei pensionamenti dell’anno precedente

La novità

Già dal primo dei concorsi, pur mantenendo ancora la struttura prevista della normativa vigente, vi è una novità, cioè una delle due prove previste verterà sulla competenza delle persone e la seconda consisterà in una simulazione di lezione in Aula, in modo da poter valutare anche la capacità della persona di relazionarsi all’interno dell’aula e di rapportarsi con gli studenti.

Cosa intende dire il Ministro quanto parla di struttura prevista dalla normativa vigente? Fa riferimento anche ai requisiti di accesso validi per la partecipazione ai concorsi? Analizziamo la normativa

Le norme in vigore sono la Legge 341/90 e il Decreto Interministeriale 460/98. Da ques’ultimo estrapoliamo gli articoli che dovrebbero essere di maggiore interesse

• Possono partecipare ai concorsi coloro che siano in possesso dell’abilitazione ( Art. 1).
• Possono partecipare anche docenti in possesso del solo titolo di laurea, purchè conseguito entro il 2001/02 per corsi quadriennali, 2002/03 per i corsi quinquennali e 2003/04 per i corsi esaennali.
• Possono partecipare anche i soli diplomati (ISEF, Conservatori, Accademie) purché i diplomi siano conseguiti entro l’anno in cui si conclude il periodo prescritto dal relativo piano di studi a decorrere dall’anno accademico 1998/99 (DI 460/98 Art. 2).
• Possono partecipare anche i docenti non in possesso dell’abilitazione, qualora non ci fosse un numero sufficiente di abilitati (3 volte i posti disponibili) (art. 4)

Il primo bando di concorso terrà conto di queste disposizioni? Nelle prossime settimane, e dunque ancor prima delle selezione per l’accesso al Tirocinio Formativo Attivo dovremmo avere una risposta.

Versione stampabile

Pubblicato il 15 giugno su Orizzonte scuola .


Volete una mia opinione? Il Ministro mi sembra un asino in mezzo ai suoni .Ha detto che il bando del 1° concorso avverrà prima dell'estate , cioè fra sei giorni . Voi ci credete? Io NO .

Se il 1° concorso si farà con le vecchie regole,manterrà anche il valore abilitante per chi avrà titolo a partecipare pur senza abilitazione ?

possibile, se così dovesse essere per alcuni di noi si porrebbe un ulteriore dilemma

MA NOI CHE CI SIAMO iscritti al TFA (pagando 200 euro per singola abilitazione) per test preselettivo, come dobbiamo comportarci???

io vado avanti col test (sia perchè ormai è pagato sia per via del ricorso), nel frattempo spero si avranno maggiori sicurezze

vedrete, non potranno tenere fuori i laureati entro il 2001-2002 dal concorso! ma stiamo scherzando?

[Brusco
Se il 1° concorso si farà con le vecchie regole,manterrà anche il valore abilitante per chi avrà titolo a partecipare pur senza abilitazione

Certamente !!!....a meno che non modifichino la legge di riferimento con un' altra di pari rango e , visto che per modificare il DM 249/2010 per l'istituzione dei TFA speciali hanno previsto tempi lunghi , non possono cancellare il valore abilitante del concorso a piacimento , se vogliono evitare una valanga di ricorsi .