IMPORTANTE COMUNICATO DEGLI AVVOCATI

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view post Posted on 5/3/2012, 09:27     +1   -1
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Francesca Bertolini

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Belle parole, ma premesso che ci sono persone eccezionali che compongono Adida e che ogni sforzo è stato fatto per cercare di sollevare lo spirito di queste persone, spiegando loro che questo trattamento è incivile e ingiusto, che ci stanno discriminando, che siamo già abilitati ecc... Però so che se promuovessi proteste o quant'altro non concluderei nulla.
Se vuoi pensare ai III fascia come pecore, fai pure, io so che in mezzo c'è anche qual che leone, ma a parte questo devo valutare le mie iniziative in base a quelle che sono le inclinazioni personali della maggior parte degli aderenti e delle risorse che Adida ha a disposizione.
 
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view post Posted on 5/3/2012, 10:45     +1   -1
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CITAZIONE (Adida Emilia Romagna @ 5/3/2012, 09:27) 
Belle parole, ma premesso che ci sono persone eccezionali che compongono Adida e che ogni sforzo è stato fatto per cercare di sollevare lo spirito di queste persone, spiegando loro che questo trattamento è incivile e ingiusto, che ci stanno discriminando, che siamo già abilitati ecc... Però so che se promuovessi proteste o quant'altro non concluderei nulla.
Se vuoi pensare ai III fascia come pecore, fai pure, io so che in mezzo c'è anche qual che leone, ma a parte questo devo valutare le mie iniziative in base a quelle che sono le inclinazioni personali della maggior parte degli aderenti e delle risorse che Adida ha a disposizione.

Per quello che vale, concordo con il tuo pragmatismo.
Al di là dell'idealismo, sempre necessario, occorre una forte dose di realismo, senza il quale i concetti e le idee, per quanto buone, sono destinate a naufragare.
 
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view post Posted on 5/3/2012, 15:06     +1   -1

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Non è questione di promuovere proteste o meno.Prima di poter fare qualcos'altro penso che ciascuno debba chiedersi perché abbia deciso di fare ricorsi, qual'è la sua idea sulla sua posizione professionale e se questa corrisponda con il quadro normativo che si vuole venga rispettato. C'è bisogno di sentire di respirare la stessa "aria", di essere parte di una "classe" che ha coscienza di sé, dei suoi diritti così come dei suoi doveri. Tutto questo nel forum si respira poco.Non è questione di essere leoni, ma di essere docenti che rivendicano la propria professionalità. Per pragmatismo tanti hanno fatto in passato i propri comodi ritrovandoci al punto dove siamo. Penso che far conoscere i propri diritti serva solo nella misura in cui tutti siano poi pronti a rivendicarli in toto, non solo in parte. Esempio: non è questione di pragmatismo il fatto di chi si accontenta se almeno ce la fanno quelli con tre anni di servizio, meglio se rientrano quelli con 360 giorni...l'articolo di Albanese parla chiaro per cui è innanzitutto questione di coerenza prima ancora che di atti di eroismo. Se non si raggiunge un'unità di intenti anche un singolo leone può fare poco per contrastare un fronte compatto di interessi contrari a quel diritto che dovrebbe essere la ragion d'essere per la quale ciascuno di noi lotta o dovrebbe farlo.
 
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view post Posted on 5/3/2012, 16:11     +1   -1

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Realisticamente parlando se alla fine non prevarrà il Diritto sulle tante porcate che sono state compiute nel mondo della Scuola o se troverà applicazione solo in parte potremo dire che abbiamo fallito tutti.
Per coloro che dovessero farcela poi vorrei ricordare che non basta un titolo o un ruolo per acquistare quella dignità che può derivare solo dalla consapevolezza di appartenere ad una categoria che sa tutelarsi. Tutto ciò che avrà ottenuto sarà soltanto l'ennesima concessione di un "favore" da parte di un sistema vergognoso.
Per divenire più forti è necessario stabilire un clima di fiducia sapendo che ciascuno di noi è pronto a fare fronte comune.
Insieme si possono decidere linee programmatiche dettate da pragmatismo, ma il pragmatismo applicato a ciascuno di noi vuol dire una sola cosa: "io, speriamo che me la cavo". o "ci provo, chissà che non mi vada bene". Se questo è lo spirito che aleggia nel forum è evidente che mal si accorda con il corpo di ADIDA che nel suo sito parla di ciò che DOVREMMO ESSERE PER DIRITTO.
Il pragmatismo pertanto va bene a livello generale se accomuna, non se è usato a livello individuale per ottenere un
qualche vantaggio in termini personali. Un'obiettivo da raggiungere, prima ancora di parlare di manifestazioni, è quello di sapere che il mio collega sarà pronto a difendermi dalle angherie del sistema. Penso che a nessuno piacerebbe stare con chi si unirebbe a noi giusto per aprirsi un opportunità in più pronto a cogliere le occasioni favorevoli e abbandonarci al nostro destino, tanto le Leggi non sono altro che mero ideale...
 
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view post Posted on 5/3/2012, 16:29     +1   -1
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Francesca Bertolini

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Se vedi nel forum, in un altro post, ho inoltrato una richiesta di aiuto per cercare persone che collaborassero con me nella realizzazione di statistiche di vitale importanza e che di certo ci serviranno 100 di più di una qualsiasi manifestazione... Peccato che nessuno fino ad ora abbia dato adesione..

Questa è la realtà della III fascia e spero che adesso avrai capito cosa intendevo quando dicevo che bisogna fare fuoco con la legna da ardere...
 
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view post Posted on 5/3/2012, 16:59     +1   -1

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Ciò che intendevi corrisponde allo stesso motivo per il quale ho voluto condividere le mie impressioni su quanto posso percepire dagli interventi nel forum e nella realtà lavorativa quotidiana. Il problema non è solo della terza fascia ma del comparto scuola in generale nel quale non mancano gruppi di pressione che remano contro i colleghi.
Non ho letto il post che mi segnali ma penso che sarebbe già un passo avanti se il forum si trasformasse in un luogo dove proporre iniziative, incontri, riflessioni sugli aspetti giuridici relativi alla professione insegnante per incentivare la consapevolezza di ciò che siamo.
Se non ti spiace puoi chiarirmi in che cosa consisterebbero queste statistiche e in che modo possiamo aiutarci nel tutelare la nostra Professione, grazie!
 
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view post Posted on 5/3/2012, 17:24     +1   -1
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Francesca Bertolini

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Vai nella home page del forum (basta cliccare in alto sul logo di adida e cerca la scritta "Clicca qui per leggere le ultime discussioni" (non è difficile da trovarla). Imparerai un modo diverso di usare il forum ;)
 
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view post Posted on 5/3/2012, 17:53     +1   -1

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Trovato, anche se guardando nel tuo profilo i post da te pubblicati, ed inviata adesione.
 
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Francesca M
view post Posted on 6/3/2012, 15:23     +1   -1




CITAZIONE (Carmine R @ 5/3/2012, 16:11) 
Realisticamente parlando se alla fine non prevarrà il Diritto sulle tante porcate che sono state compiute nel mondo della Scuola o se troverà applicazione solo in parte potremo dire che abbiamo fallito tutti.
Per coloro che dovessero farcela poi vorrei ricordare che non basta un titolo o un ruolo per acquistare quella dignità che può derivare solo dalla consapevolezza di appartenere ad una categoria che sa tutelarsi.

Premesso che ciascuno qui si augura che il diritto prevalga, mi sembra inopportuno fare di tutta l'erba un fascio: i docenti di terza fascia non sono una massa indistinta; ciascuno ha le sue problematiche, le sue peculiarità e una situazione particolare.

Fare un discorso massimalista equivale più o meno a pensare come fanno certi sindacalisti che vengono a rinfacciarci che avremmo potuto frequentare le SSIS. Credo che molti di noi abbiano avuto validissime ragioni per non farlo.

Quindi meglio evitare i discorsi sui massimi sistemi applicandoli alla pelle altrui.
 
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view post Posted on 6/3/2012, 16:46     +1   -1

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Guarda che c'è ben poco di massimalista e non mi sembra di aver parlato di sissi o altro. Qualunque sia la nostra posizione è al quadro normativo che occorre far riferimento e non accontentarsi di quanto si raccoglie per eventuale concessione di chi il Diritto l'ha applicato al rovescio. Questo è il succo del discorso per cui ho siamo uniti nel difendere quelle norme che fanno di noi Docenti con una dignità e professionalità oppure ognuno va per la sua strada con le sue convinzioni, problemi, ecc.... La LEGGE è UGUALE PER TUTTI. Il mio discorso si riferisce ad esempio a quanti sperano di farcela in virtù degli anni di servizio maturati laddove la LEGGE dice altro. Ora formare tanti gruppi in base a chi ne ha di più o meno è semplicemente dire a che avrebbe dovuto aver rispetto delle norme "fate della classe docente quel che vi pare...". Se personalmente io debbo lottare con altri debbo sapere che degli altri posso FIDARMI perché è facile trasformarsi in OPPORTUNISTI per tentare di salvarsi la pelle e anche questo, se permetti, è GIOCARE sulla pelle degli altri.
 
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Francesca M
view post Posted on 6/3/2012, 18:29     +1   -1




Non sto dicendo che si debbano formare gruppi e gruppetti. Anzi, è l'unità che ci può portare ad ottenere ciò che ci spetta.
Dico, semplicemente, che non siamo tutti nella stessa situazione.

Ad esempio, la situazione dei magistrali è diversa dalla mia. Personalmente, se loro vedono riconosciuta la loro abilitazione (intendo quella che il titolo già conferisce loro) ne sono più che contenta anche se la cosa non impatta direttamente sulla mia situazione.
Ogni vittoria è un passo avanti.
Inoltre, ciascuno ha la sua situazione personale. C'è chi ha tempo di aspettare che la giustizia faccia il suo corso e chi non lo ha. Chi si può permettere di pagare un TFA e chi no. Chi ha il tempo per poterlo frequentare e chi no. Chi può ambire ad un posto stabile in una scuola paritaria e chi con la sola abilitazione finirebbe solo in una fascia di graduatoria diversa. E potrei continuare per parecchio.

Quindi mi sembra giusto che ADIDA, come ha sempre fatto, elabori una strategia principale e cerchi comunque di salvaguardare gli interessi di tutti.

Non necessariamente esiste una soluzione unica che si adatta a tutte le situazioni.
 
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paeola
view post Posted on 6/3/2012, 18:34     +1   -1




Condivido ciò che dice Francesca ma dentro di me rimane una profonda amarezza per l'indifferenza dei sindacati tutti e del miur che sanno davvero come stanno le cose e che consapevolmente ci calpestano! Non è giusto stanno facendo cose gravissime e credo e spero che di questo ne renderanno conto.
 
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view post Posted on 6/3/2012, 18:57     +1   -1

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Quanto alle SSIS poi una delle ragioni per non farle era perché magari non era necessario frequentarle se fosse stata applicata la Legge e, se non ci fosse stato chi avesse detto "SIIII...S" a una bella porcata non avremmo avuto una categoria in più nel marasma provocato da scelte dettate da interessi ben lontani dal dare dignità e certezze alla professione.
 
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view post Posted on 6/3/2012, 19:12     +1   -1

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Tutto ciò che penso è che, per ognuno di noi c'è una parte di Diritto che va difeso senza se e senza ma. Tra i diplomati magistrale come me, ad esempio, non posso accettare l'idea di chi continui ad associare al valore intrinsecamente abilitante del titolo, stabilito per Legge, l'idea che tuttavia si possa accettare, per ottenere un risultato, di aggiungere che si abbia almeno un minimo di anni di servizio. Non posso accettare che si possa semplicemente sperare di fare un CAS..., perché questo faremmo anche frequentandoli, quando la Legge mi dice che io sono già abilitato, per far contenti chi lucra con corsi di preparazione al superamento dei test e Università brave ad istituire titolo a scadenza per fare cassa.
 
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Francesca M
view post Posted on 6/3/2012, 21:09     +1   -1




CITAZIONE (Carmine R @ 6/3/2012, 19:12) 
Tutto ciò che penso è che, per ognuno di noi c'è una parte di Diritto che va difeso senza se e senza ma. Tra i diplomati magistrale come me, ad esempio, non posso accettare l'idea di chi continui ad associare al valore intrinsecamente abilitante del titolo, stabilito per Legge, l'idea che tuttavia si possa accettare, per ottenere un risultato, di aggiungere che si abbia almeno un minimo di anni di servizio. Non posso accettare che si possa semplicemente sperare di fare un CAS..., perché questo faremmo anche frequentandoli, quando la Legge mi dice che io sono già abilitato, per far contenti chi lucra con corsi di preparazione al superamento dei test e Università brave ad istituire titolo a scadenza per fare cassa.

Capisco perfettamente la tua posizione. Secondo me il caso dei diplomati magistrali grida vendetta anche più degli altri (e, ripeto, non è il mio caso).
Spero davvero che finalmente se ne rendano conto tutti. Soprattutto quelli che possono decidere qualcosa (politici o gudici che siano) e sanare una situazione assurda.
 
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30 replies since 13/11/2011, 22:21   1709 views
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